SEZ. D RACCONTI BREVI PER ADULTI
Presidente di Giuria: Viviana Sgorbini, Responsabile editoriale
Giurato: Elena Rossetti, Responsabile grafica dei marchi Tomolo ed EdiGio’
Giuseppe Li Vigni, “Le sfide di Fabir”. Sez. D. Motivazione: un racconto in cui la tolleranza e il perdono prevalgono sulla vendetta e il desiderio di rivalsa.
- Margherita Orsero, “Le lucciole scintillano dietro la siepe”. Sez. D. Motivazione: l’incontro con le lucciole, ormai sempre più rare a causa dell’inquinamento, riporta la protagonista indietro nel tempo, nella casa dei nonni, luogo di emozioni e sensazioni che restano vivide nel ricordo.
- Valter Manunza, “Alba rock”. Sez. D. Motivazione: un breve racconto per descrivere la fine dell’amicizia storica fra due uomini che si ritrovano intrappolati in un triangolo amoroso, mentre sorge, li osserva indifferente e sfuma verso il giorno un’alba rock.
- Marina Berta, “Il pennino”. Sez. D. Motivazione: l’importanza del dialogo fra le persone è ben delineata in questo breve racconto in cui un dono non incontra i gusti di chi lo riceve.
- Primula Galantucci, “Non si rifiuta un portafortuna!”. Sez. D. Motivazione: una fiaba per adulti, perché non si rifiuta mai la magia… proprio come non si rifiuta un portafortuna!
- Morena Festi, “Aspettano”. Sez. D. Motivazione: il racconto crea abilmente una suspense che porta il lettore a seguire i passi incerti del protagonista sino a…
- Maria Angela Maretti, “Mi prendi papà?”. Sez. D. Motivazione: la perdita di una persona cara lascia sempre un vuoto incolmabile: bastano un’immagine, un suono o un odore per riportarcela alla mente. Questo accade alla protagonista del racconto, che rivive i momenti passati con il padre, mentre osserva un bambino giocare con il proprio.
- Arianna Patelli, “L’innocente”. Sez. D. Motivazione: un racconto intenso, in cui si intrecciano disperazione, realtà, superstizione e follia in un luogo e un tempo imprecisati.
- Lucia Lo Bianco, “Come stella ribelle all’orizzonte”. Sez. D. Motivazione: un racconto delicato adatto a tutte le età, in cui la protagonista non rinuncia a sentirsi uguale agli altri nonostante la sua disabilità fisica e afferma con forza le proprie capacità.
- Marco Pedroli, “Randagi”. Sez. D. Motivazione: un racconto in bilico fra cinismo e ironia che descrive lo stato d’animo di un uomo messo sistematicamente da parte dalla sua compagna, che gli preferisce gli animali randagi.
SEZIONE A RACCONTI LUNGHI PER RAGAZZI – AUTORI JUNIOR
Presidente di Giuria: Lorenzo Di Salvio (autore Junior), Direttore della Collana I quaderni del mistero, collaboratore delle Collane Parole di bimbo e Parole minorenni
Giurato: Viviana Sgorbini, Responsabile editoriale
PRIMO PREMIO: Arianna Bazzani, “La chiave dell’amicizia”. Sez. A Junior. Motivazione: una favola ben scritta e delicata, che tratta temi importanti come il bullismo, l’amicizia e il rispetto nei confronti di tutti, siano essi umani o animali.
Vince la pubblicazione con il marchio Tomolo Edizioni, Collana Parole minorenni, mediante regolare contratto editoriale e N. 10 copie omaggio
SECONDO PREMIO: Umberto Piccirillo, “Il mistero delle donne ombrello”. Sez. A Junior. Motivazione: nel racconto, che si svolge in un’atmosfera alla Sherlock Holmes, prevale l’elemento fantastico nato dalla fantasia dell’autore, che impegna il protagonista nella risoluzione del misterioso caso delle… donne ombrello. Vince la pubblicazione con il marchio Tomolo Edizioni, Collana Parole di bimbo, mediante regolare contratto editoriale e N. 5 copie omaggio
TERZO PREMIO EX AEQUO: Andrea Costantino, “La spada elementale” – Martina Treves, “Il sogno di un piccolo pasticcere” -Miriam Pascon, “Qualcosa era cambiato”. Sez. A Junior. Motivazione: Tre storie belle, ciascuna caratterizzata dalle diverse modalità espressive proprie dell’autore, specchio della personalità di ciascuno. Tre storie che, insieme, possono costituire un libro piacevole per tutte le fasce d’età.
Vincono la pubblicazione in un libro contenente le tre storie, dal titolo “Le storie belle”, Collana Parole minorenni, e N. 1 copia omaggio a testa.
SEZ. C RACCONTI LUNGHI PER ADULTI
Presidente di Giuria: Viviana Sgorbini, Responsabile editoriale
Giurato: Elena Rossetti, Responsabile grafica dei marchi Tomolo ed EdiGio’
PRIMO PREMIO: Alberto Mazzega, “Topo”. Sez. C. Motivazione: definito dall’autore un “giallo cibernetico”, il romanzo incuriosisce e avvince il lettore, portandolo a conoscere il mondo degli hacker e anche a svelare qualche segreto…
SECONDO PREMIO: Alessandro Cuppini, “La boscaìna”. Sez. C. Motivazione: un romanzo di formazione in cui l’autore ben delinea e caratterizza i personaggi e le loro storie, che si intrecciano e si dividono nel corso della loro esistenza.
TERZO PREMIO EX AEQUO: Carla Ofelia Berti, “Le stagioni degli anni belli”. Sez. C. Motivazione: I nonni costituiscono per tutti noi una preziosa fonte storica e sono custodi delle tradizioni e degli usi del paese. In questa raccolta, l’autrice ripercorre gli anni felici della sua infanzia passata a casa dei nonni, periodo che ha coinciso con i grandi mutamenti degli anni ’60 del secolo scorso, forieri di speranze spesso effimere e di promesse non sempre mantenute, ma sicuramente pieni di straordinarie novità anche in ambito tecnologico.
TERZO PREMIO EX AEQUO: Daniela Di Benedetto, “Il pescatore e la sirena”. Sez. C. Motivazione: una storia ben scritta, con personaggi abilmente delineati; costituisce una spaccato della società, con le sue ingiustizie e i suoi pregiudizi.
IMPORTANTE:
La cerimonia di premiazione si terrà Sabato 19 Giugno alle ore 18.00 (orario soggetto a riconferma) a Quattro Castella (RE), nel Parco del Giambellino, in occasione del Festival letterario “Libri a catinelle”.